Cun Tucte le creature-Rassegna ecologico ambientale promossa dal Mandir della Pace
La Fondazione no profit ‘’Il Mandir della Pace’’Rete internazionale di volontariato fondata da MARIA GABRIELLA LAVORGNA, che si adopera per la promozione di servizi culturali, sociali e umanitari, aventi per scopo il risveglio della coscienza e lo sviluppo di una educazione alla Pace, per determinare, in relazione al rapporto Uomo- Natura- Animale-Ambiente, nuovi orizzonti in un percorso di maturazione collettiva, propone La Rassegna ecologico-ambientale –“ Cun tutte le creature’’
Il Cantico delle Creature e’ solo l’eco di una lauda medievale o un messaggio di estrema attualita’? Se stiamo assistendo all’agonia della terra quanta responsabilita’ e imputabile all’uomo? La visione francescana del mondo che considera tutte le creature come fratelli e sorelle, figli dell’unico Creatore Dio Padre, ci puo’ essere di aiuto? E’ dalla terra che bisogna ripartire lo aveva ben capito San Francesco quando dal suo cuore scaturì il Cantico delle creature per riprendere la matrice della nostra vera evoluzione umana Il cantico riafferma il valore dell’Uomo-Natura, non come soggetto individuale, ma nella difesa dei diritti dell’umanità, del necessario equilibrio fra l’uomo e gli elementi naturali. Gli uccelli e altre specie che popolano il pianeta. Il cantico ci dona lo spunto per una armoniosa educazione del creato, direi un processo di trasformazione del mondo produttivo capitalistico che ha fatto dimenticare attraverso il denaro quello che davvero conta per vivere e lodare .L’educazione alle relazioni sociali, il rapporto con la terra, il senso vero della natura dell’ambiente come una totalità che ci contiene da cui dipendiamo e non hanno niente a che fare con le formule ambigue dell’ecologismo progressista. Il cantico ci invita a recuperare il vero modello di sviluppo che si avvicina molto alla saggezza degli uomini primitivi che abbiamo sterminato, sempre più in crisi di identità, senza memoria storica e senza un futuro di sviluppo sostenibile.
L’uomo al centro dell’ambiente
La problematica dell’individualismo e’ presente anche nell’ecosistema. La questione ambientale non è un problema tecnico o economico, è prevalentemente un problema che riguarda i comportamenti, perché l’uomo è al centro dell’ambiente. Quando agli albori della civiltà umana l’unica divinità era l’antica Madre, gli uomini erano un tutto unico con il divino ed erano parte integrante della Natura e vivevano in Armonia con il creato seguendo le leggi naturali. La sfida di oggi è da una parte alzare il livello educativo e morale di ogni cittadino del mondo, dall’altra conseguire il riconoscimento politico e giuridico dell’umanità. Le risorse del pianeta, le aree verdi, i terreni fertili coltivabili, ecc… non sono beni delle nazioni che le detengono, bensì patrimonio di tutta l’umanità. Le crisi di questa epoca, come la scarsità di risorse, la contaminazione dell’atmosfera, i cambiamenti climatici, la riduzione della biodiversità, sono una straordinaria opportunità per una crescita evolutiva individuale e collettiva senza precedenti. L’uomo non ha tenuto conto dell’interdipendenza dei vari componenti ed ha quindi stravolto le leggi che regolano la sopravvivenza. Il rapporto degli organismi animali e vegetali con l’ambiente garantisce il mantenimento della vita nell’ecosfera compreso il benessere e la sopravvivenza dell’uomo. La Medicina naturale, per esempio, propone il mantenimento del benessere dell’organismo senza alterare gli equilibri naturali. L’agricoltura biologica non solo indica un metodo di coltivazione che ammette solo l’impiego di sostanze naturali, ma rappresenta un modello di produzione che evita lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali (in particolare dell’acqua, del suolo, dell’aria). L’agricoltura biologica e l’agricoltura biodinamica, per quanto presentino diversi punti d’incontro, rappresentano due metodi diversi. La prima, la Bio, nasce più per esigenze di ecosostenibilità e salute. La Biodinamica, invece, si basa su concezioni di Antroposofia: un ramo della Filosofia che vuole ricongiungere Uomo e Natura anche attraverso il cibo.
Tuttavia, per entrambi i metodi, è fondamentale il rifiuto di qualunque prodotto chimico che possa contaminare il terreno e il cibo.
Grazie ad una sempre più diffusa attenzione alla salute e ad una maggiore sensibilità a tematiche ambientali, questo tipo di agricoltura, negli ultimi anni, ha conosciuto un crescente successo tanto che oggi occupa l’1% della superficie europea coltivabile.
Lo scopo precipuo di questo metodo di coltivazione è il rispetto dell’ambiente, non facendo ricorso a sostanze che possano inquinare i terreni, i corsi d’acqua o l’aria. Ma non basta non utilizzare prodotti chimici: un prodotto agricolo, per essere definito “bio”, deve essere coltivato su terreni lontani da fonti di contaminazione come autostrade e fabbriche, rispettando l’ecosistema non inquinando, Ma, a differenza dell’agricoltura bio, la biodinamica si arricchisce di solide basi teoriche e filosofiche e il pilastro portante che la regola è la connessione tra Terra e Cielo.
I principi dell’agricoltura biodinamica sono:– il rispetto della biodiversità;– la rotazione delle colture;– l’osservazione delle fasi lunari e dei cicli planetari nella semina e nella coltivazione;-l’utilizzo di appositi composti per la concimazione;– il rifiuto di qualunque prodotto chimico.
Molto dipende dall’atteggiamento dell’uomo nei confronti dell’ambiente: vivere la natura senza opporre resistenza o contrastarla per agire in sincronia. L’osservazione precisa, consapevole ed empatica degli avvenimenti naturali consente all’uomo di vivere meno l’aspetto teorico a vantaggio della pratica: è la realtà stessa a conferire direzione alle nostre teorie, non le teorie a modificare le nostre percezioni. L’uomo deve imparare ad affrontare in modo realistico le vicende della vita osservando l’esito di qualunque azione. Alla base dell’ecologia c’è la visione olistica dell’uomo, illuminata dalla sua natura spirituale che lo ricongiunge alla vera essenza della vita.
Questa rassegna promossa e coordinata dalla Fondazione Il Mandir della Pace , prevede una serie di conferenze e tavole rotonde su queste tematiche relative al Rapporto Uomo Natura e Ambiente con la partecipazione di qualificati relatori che aiuteranno a capire “Il mondo della Natura: un organismo vivente ed evoluto” ed illuminerà i presenti sull’urgenza di prendere coscienza che “I limiti di sostenibilità ecologica del nostro pianeta sono stati superati e si è aperta la strada verso l’ecocatastrofe globale, a meno che…”. L’obiettivo della rassegna “Cum tucte le creature” è quello di risvegliare i veri valori per sensibilizzare sulla consapevolezza di rispetto per l’ambiente e per ogni forma di vita. Solo un armonioso rapporto d’amore tra uomini, animali e vegetali può garantire benessere e vita sul nostro martoriato pianeta Sacralità della terra e della natura – Orientamenti scientifici e umanistici: sono i principali cardini su cui fonda la Rassegna, non ci può essere un’efficace economia se non si opera secondo la più corretta ecologia. Alla base dell’ecologia c’è la visione olistica dell’uomo, illuminata dalla sua natura spirituale che lo ricongiunge alla vera essenza della vita.
A Ronciglione arriva “Il mondo della natura” Comunicato stampa
29 Settembre 2016 Redazione Notizie dai Comuni
RONCIGLIONE (Viterbo) – In arrivo a Ronciglione, il prossimo sabato e domenica 1/2 ottobre 2016, gli echi della lauda francescana “Il Cantico delle Creature”, grazie all’appuntamento al Relais Villa Lina che si sono dati esperti relatori, amici di MadreNatura, quali, tra gli altri, Umberto Di Grazia, che aiuterà a capire “Il mondo della Natura: un organismo vivente ed evoluto” ed Ennio La Malfa che illuminerà i presenti sull’urgenza di prendere coscienza che “I limiti di sostenibilità ecologica del nostro pianeta sono stati superati e si è aperta la strada verso l’ecocatastrofe globale, a meno che…”. L’obiettivo della rassegna “Cum tucte le creature” è quello di risvegliare i veri valori per sensibilizzare sulla consapevolezza di rispetto per l’ambiente e per ogni forma di vita. Solo un armonioso rapporto d’amore tra uomini, animali e vegetali può garantire benessere e vita sul nostro martoriato pianeta.
Tra gli altri artisti presenti all’evento, anche Ida Elena De Razza, che canta e incanta con il brano di sua composizione’’ Il mondo siamo noi’’. Nel parco del Relais Villa Lina, la pedagogista arteterapista Eleonora Mingoia guida i bambini nei disegni di mandala, mentre la raffinata e sensibile artista Patrizia Patti cura una mostra d’arti visive dal titolo “Il messaggio spirituale della Natura”.
Partecipando a questo atteso evento s’impara a raggiungere il benessere attraverso la respirazione, fonte di vita per ritrovare la connessione con se stessi. Il respiro quantico ci offre la possibilità di annullare l’energia negativa che, penetrando fin nelle nostre cellule, avvelena la nostra e altrui vita. Attraverso il respiro possiamo accedere al nostro campo quantico e cambiare rotta in direzione della felicità, nell’unità della diversità, da oriente a occidente, tra cielo e terra, con tutte le creature: uomini, animali e piante. Il merito dell’organizzazione della lodevole rassegna va all’instancabile poetessa Maria Gabriella Lavorgna con la sua fondazione di volontariato “Il Mandir della Pace”(shantimandir.eu) che si avvale della collaborazione dell’associazione ambientalista “Villa Nina- Bio Fucina”, animata dalla scrittrice Paola Igliori (www.relaisvillalina.com).
Relazione finale-
Si e’ conclusa con reiterato successo la Rassegna ecologico ambientale’’Cun Tucte le creature’’ ,patrocinata dal Comune di Ronciglione ed in collaborazione con l’Ass.ne ecologico ambientalista Villa Lina –Bio Fucina, presieduta da Paola Igliori , svoltasi 1 e 2 ottobre u.s , nella storica ed archeologica sede di Villa Lina, promossa, anche con precedenti analoghe edizioni ad Assisi . da Il “MANDIR”della PACE : Il Tempio dell’UNO , rete internazionale di volontariato ,che si adopera per la promozione di servizi culturali, sociali e umanitari, aventi per scopo il risveglio della coscienza e lo sviluppo di una educazione alla Pace. L’evento, sostenuto e partecipato da forze di volontariato, attraverso sezioni convegnistiche e qualificati relatori , ha offerto un importante momento di riflessione e di maturazione sia individuale che collettiva ponendo al centro dell’attenzione proprio l’osservazione di Francesco D’Assisi , del suo comportamento in qualità di guida di un atteggiamento che deve mirare alla fratellanza universale come monito di raggiungimento della pace con gli altri e prima ancora con se stessi .Il Presidente del Mandir della Pace Gabriella Lavorgna ,nell’aprire i lavori ,ha posto l’accento sull’obiettivo principale del meeting , ovvero quello di determinare, in relazione al rapporto Uomo- Natura- Animale-Ambiente, ,in stretta connessione di come il comportamento del primo influenzi lo spazio dove lui vive, nuovi orizzonti atti a risvegliare la consapevolezza dei veri valori ,quali il rispetto e l’Amore verso ogni forma di vita.
Al richiamo dell’eco della laude francescana ‘’Il Cantico delle Creature’’ sono convenuti qualificati relatori, economisti, ecologisti, sostenitori ed amici di Madre Natura che si sono ritrovati nel riconoscere l’urgenza, ormai non più procrastinabile, di creare nuovi modelli di sviluppo che ristabiliscano un equilibrio tra l’economia e la qualità della vita, per un mondo etico e sostenibile ,con l’approccio sistemico alla sostenibilità individuale.
Nel dispiegamento di varie tavole rotonde. rispecchiando il messaggio francescano il tema ricorrente e’ stato l’analisi delle conseguenze dello sfrenato individualismo sull’ecosistema ,evidenziando altresi il concetto che alla base dell’ecologia c’è la visione olistica dell’uomo illuminata dalla sua natura spirituale che lo ricongiunge alla vera essenza della vita. Anche i rappresentanti del modo scientifico hanno voluto dare un valido contributo illustrando ai partecipanti i nuovi paradigmi rivolti all’esplorazione del mistero della vita, della mente e dello spirito. Oltre a ristabilire un collegamento tra “scienza esatta e scienza analogica” sono state riconfermate l’archeologia e la geometria sacra quali matrici di tutte le realtà dell’universo.
La tavola rotonda “Il punto d’incontro tra Scienza e Spiritualità per la tutela dell’ambiente”, coordinata dal Dr Massimo Marinelli, ha evidenziato il concetto di Natura come espressione fenomenica del divino ed il superamento delle forze naturali ostacolatrici attraverso la consapevolezza e la coscienza ed Il Rispetto di tutte le forme di vita e dell’ambiente come premessa basilare per il processo di evoluzione
.-Umberto Di Grazia, noto ricercatore dei fenomeni psichici, Pres. Dell’Istituto di Ricerca della Coscienza, ha posto in evidenza come il mondo della Natura sia un organismo vivente ed evoluto ,
– Ennio La Malfa ,presidente dell’Accademia Kronos ha attirato l’ attenzione sull’urgenza di prendere coscienza che I limiti di sostenibilità ecologica del nostro pianeta sono stati superati indicando possibili soluzioni per evitare l’ecocatastrofe globale.
La Tavola Rotonda ”Spiritualità e salute: L’ecologia profonda per la salute del corpo” con l’Introduzione e Coordinamento del Dr. Ciro Aurigemma (psicologo- rapp. Avi Lazio)che ha posto l’accento sul tema: L’equilibrio psicofisico in relazione alle condizioni ambientali ed alimentari -Il rispetto dell’ambiente in cui si vive è la condizione indispensabile per praticare la medicina naturale e per ricreare armonia tra mente, corpo e spirito”; Solo un armonioso rapporto d’amore tra uomini, animali e vegetali può garantire benessere e vita sul nostro martoriato pianeta.
Sono intervenuti:
Prof. Dr. Claudio Elio Bonanni con il tema: LA VIA INTERIORE. Conosci e guarisci te stesso tramite la forza dello spirito.
Dr.ssa Rosemary Iona Vaglio .farmacista, esperta di Fiori di Bach, Coach Quantum Energy transformation , ha parlato del respiro quantico che e’ un processo che permette di spostare, rilasciare o trasformare l’energia che e’ alla radice dei nostri disagi fisici ed emotivi
Francesca Serra, antropologa ed educatore per la formazione permanente, creatrice della scuola di Medicina Naturale Ildegardiana. ha approfondito il pensiero di Ildegarda di Bingen e la pratica olistico terapeutica da lei inaugurata.
Dr. Aldo Civitillo( medico chirurgo)ha evidenziato con il tema :Salute e malattia , la visione olistica del rapporto uomo-ambiente nella Agopuntura cinese.
Dr. Andrea Signorini medico olistico, omeopata che ha mostrato un test biologico del sangue
Dr.ssa Fiorella Capuano terapista olistica sul tema ‘’Salute sociale, salute personale’’
Dr. Roberto Gargnoni medico chirurgo omeopata ha evidenziato come ’’Le vibrazioni ,essendo informazioni che incontrano la materia , condizionano l’esperienza del bersaglio’’
Per la sezione dedicata all’Etica, Economia e Diritti umani la Tavola Rotonda “Il senso evolutivo dell’ecologia in una prospettiva globalizzata” con l’Introduzione e il coordinamento della Dr.ssa Maria Consiglia Santillo(psicologo-psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico) ha sottolineato L’espansione della coscienza umana verso una visione ecologica e globale sul concetto di “AMORE” che implica il rispetto e la compassione verso tutte le creature, come chiave di volta per una cultura di Pace
Interventi: Dr. Raffaele Cavaliere psicologo, scrittore .‘’Uomo, Natura e Spirito’’
dr.ssa Eleonora Mingoia(Pedagogista)’’Il cuore verde della natura’’–
Prof. Antonio Sacca’ docente di sociologia , scrittore, con il tema: IL TRAMONTO DELL’ALBA E L’ECLISSI DELL’IO, ha trattato la difficoltà dell’Io, dell’individuo, di fronteggiare la dimensione mondiale odierna e i rapidissimi mutamenti che rischiano di suscitargli una vera nevrosi, alimentare, climatica, etica, religiosa. proponendo dei possibili rimedi.
Avv. Vittorio Marinelli (Pres. European Consumers)‘’Dopo lo sviluppo sostenibile, l’ambiente come obiettivo, la crescita come vincolo’’
A seguire la tavola rotonda ‘’Il messaggio criptico della natura nella simbologia sacra’’ con gli Interventi di:
Dr. ssa Anna Manfredi (docente- psicosintetista ) – I miti e i riti dell’Equinozio di Autunno ed il passaggio del Sole in Bilancia, simbolo di armonia, equilibrio e creatività in cui Madre Natura inizia il suo sonno rigenerante che sembra avvolgere di magia e mistero ogni manifestazione, dopo il rigoglio dell’Estate.
Luca Merolla operatore olistico, ricercatore esoterico, sul tema :Archetipi in natura, giardini e spazi sacri di rigenerazione
Ing.Mijriana Sara Sofia sul tema ‘’ i misteri della Natura svelati nella simbologia sacra ‘’
Marina Canino esperta di astrologia evolutiva in Magica preistoria: Noi ,l’origine e prima del prima….
Prof.ssa Caterina Luisa Decaro (scrittrice, filosofa)-Simbologia ermetico-religiosa nella dottrina di Giovanni Bernardone ovvero Francesco di Assisi
Dr.ssa Giuliana Colella scrittrice con il suo tema ‘’’Dialogo con l’Universo’’ dall’insegnamento del mistico persiano Rumi, ha posto l’attenzione alla figura straordinaria di Jalal ad-Din Rumi, la cui opera è un naturale ponte tra Oriente e Occidente, e le loro diverse culture. Rumi aiuta a trovare la via dell’unità e dell’amore .
Dr.ssa Gabriella Lavorgna Pres. Mandir della Pace con il tema’’ Da San Francesco a Gandhi ‘’ha sottolineato l’Unicita’ dei rispettivi messaggi sulla non violenza, che hanno determinato un ponte d’Amore tra Oriente e Occidente’’
Dr.ssa Clara Orlandi Studiosa della Cultura aborigena, autrice dei libri ’’Iniziazione mondo degli aborigeni e Le figlie del sogno aborigeno, libere, sottomesse e determinate, pittrice ,con il tema ‘’ Nungeena, la Dea della Natura’’ ha spiegato che i simboli arcani , secondo gli aborigeni, non si possono leggere senza essere iniziati al mondo dei loro misteri, Gli aborigeni che hanno compreso questa Legge Universale insegnano con la loro saggezza a rispettare ed amare Nungeena per trarne tutti i doni che essa ci offre.
Anche l’Arte si e’ resa protagonista nel trasmettere il messaggio spirituale della Natura, espresso attraverso la sublime opera pittorica’’Con tutte le creature’’ della Dr.ssa Patrizia Patti, Pres.dell’Ass.ne Ascetic Sign ,rendendola autrice del manifesto dell’evento, e dagli altri artisti presenti all’evento che hanno reso omaggio alla sacralita’ della Madre Terra, quali l’attore teatrale Massimo De Valeri che ha interpretato magistralmente il Cantico delle creature, Luciana Frenguellotti , interprete della danza sacra Barathanathyam , e Ida Elena De Razza, eccellente cantautrice che ha incantato con alcuni brani di sua composizione tra cui ‘’il mondo siamo noi.’’